Ragazzi, il titolo la dice tutta soprattutto al tatto, ve le ricordate quelle neppure troppo distanti cronologicamente maglie di calcio? La domanda era sempre....ma come facevano a non sudare con quella strana fibra, sembrava lanetta...e si indossava per tutta la stagione, pure a Maggio, Giugno...Agosto, Settembre! Impossibile non pensare anche a quanto odorino emanassero i nostri campioni. In poche parole....secondo me si, sudavano e pure parecchio!!! Ovviamente, i materiali di oggi sono tutt'altra cosa, eppure queste caratteristiche non troppo gentilmente refrigeranti, erano il marchio di fabbrica di una società italiana che aveva molte squadre nella sua scuderia negli anni ottanta, mi riferisco alla NR, le cui iniziali campeggiavano cucite sulle divise di molti gloriosi club, tra cui Napoli, Roma, Udinese, Milan, Sampdoria, Fiorentina ed in molti campioni l'hanno indossata....Maradona, Falcao, Giannini,Zico, Baresi, Antognoni, Socrates, Baggio...per dirne solo alcuni.
E non parliamo delle comparsate cinematografiche, in cui la nostra serie A dell'epoca era in bella mostra, mi riferisco al poderoso sfoggio di prodotti Nr nel percorso di Oronzo Canà con l'impatto del suo 5-5-5 (ed Aristoteles) sul campionato italiano ne "L'allenatore nel pallone"!
La Nr era nata come azienda del settore tessile pescarese, fondata da Nicola Raccuglia, ex calciatore abruzzese che aveva militato nel Pescara Calcio. E proprio da quel club la fabbrica abruzzese iniziò le forniture tecniche, specializzandosi poi estensivamente nella realizzazione di maglie e divise da calcio, divenendo protagonista di una splendida ascesa, arrivando a fornire, come visto, i nostri maggiori club cavalcandone gli anni dei titoli ed anche i kit di qualche nazionale estera, specialmente sudamericana.
Insomma la Nr aveva raggiunto come sponsor tecnico un bel piazzamento d'immagine (creò maglie stilisticamente anche parecchio accattivanti, bisogna riconoscerlo) e poi puf, molto velocemente scomparve con lo scocco degli anni novanta, quindi finì da molti trai più giovani anche colpevolmente (e purtroppo) dimenticata. In sostanza, un'avventura intensa, espansa, ma di breve termine....facendo sì che questo marchio cedesse il passo a brand stranieri più blasonati come Kappa, Nike, Adidas o Puma, con avvisaglie significative già dalla fine degli anni ottanta. Probabilmente, come già avvenuto negli altri sport, la fornitura tecnica cambiò i suoi orizzonti: divenne di fatto un'industria volta al commercio con fatturati da diversi miliardi delle vecchie lire, in cui anche le case tessili d'abbigliamento sportivo investivano molto a livello d'immagine ed i club, di conseguenza, iniziarono a sfruttarne i benefici economici, con contratti sempre più pesanti e fruttuosi a loro vantaggio. Insomma si creò un business prima estraneo alla nostra serie A, che necessitava di altri interpreti....quello che in poche parole avviene tutt'oggi. Ovvio....una benché sana, ma pur sempre piccola azienda, se paragonata a certi colossi americani e tedeschi, come poteva essere la Nr, non tenne il passo e perse via via tutte le forniture, chiudendo gradualmente ed inevitabilmente la produzione.....ma rimanendo, alla fine dei giochi, un marchio di culto ed uno spaccato di storia mitica, icona suggestiva di un calcio italiano primeggiante a livello internazionale ed ormai, di altri tempi!!!! Onore alla NR!!!!
Nr. Questa marca è raramente ascoltata;
RispondiEliminaBen noto è Kappa, Nike, Adidas o Puma;
La preferita è la maglie calcio poco prezzo disegnata dal marchio Nike;