Un film del 2014, con uno spunto da discreto potenziale d'intrattenimento, ma fatto diligentemente male.
I personaggi sono veramente poco approfonditi, lasciati andare e stereotipati, insomma al dunque si mescolano, nell'incolore e scialbo tessuto di questa pellicola, decisamente priva di contenuti, assurda ed anche noiosa. Non so se siete a conoscenza della situazione finanziaria di Nicolas Cage, beh se la avete ignorata sino ad ora, ve la riassumo in poche parole: praticamente il buon Nicola, per un mix tra cattivi investimenti ed acquisti di beni immobili a tutti i costi....si è trovato indebitato di 150 milioni. Per questo è qualche anno che non bada più tanto a scegliere o valutare i copioni che gli vengono proposti, bensì accetta tutto ovviamente per lavorare di più ed aumentare le entrate....cimentandosi in una moltitudine molto accelerata di film all'anno e, purtroppo, abbassando l'asticella della qualità nelle produzioni che lo vedono coinvolto....tra cui questa!
Ma vi spiego bene. Il nocciolo della questione è il seguente: una famiglia perde i pezzi perché la mamma ha una folgorazione mistica seguendo un gruppo parrocchiale. Il papà (lui, Cage), pilota di linea, pensa che alla signora sia dato di volta il cervello e si stacca dalla famiglia....reinventandosi gigolò pomicione, con una hostess decisamente attraente (figa) ed amante della trasgressione. Poi un bel giorno, che solo per caso è il compleanno della figlia della mistica e del gigolò, il papà pilota decide di non presenziare e fa in modo di mettersi a lavorare per pomiciare un altro po'.....rimediando alla sua hostess pure i biglietti di un concerto degli U2, da vedersi nella destinazione verso la quale condurrà il suo volo di linea. La figlia, che per caso conosce in aereoporto un giornalista televisivo a sua volta figo nonchè mediamente tenebroso, scopre la marachella (che poi si rivelerà -ma dai- essere una "fuga dalla realtà"), si fa passare sottobanco la busta con i biglietti degli U2 e scrive due paroline al babbo trombone. Il babbo, dal suo, prende e parte con l'aereo tranquillamente. In volo, quando apre la famosa busta con i biglietti degli U2 destinati a lui ed all'hostess avvenente, legge le frasi della prole e ci rimane male. Mannaggia!!! Noooo.....
Poi, mentre viaggio continua, succede una cosa incredibile......metà delle persone scompaiono all'improvviso, nell'aereo come in tutto il mondo!!! Scomparsi nel nulla, svaniti! Cominciano a porgersi ottomila insinuazioni per spiegare l'evento.....ma, su tutte, una inizia a tenere banco: "Dio li ha reclamati in Paradiso". Pazzesco. A quel punto il Papà trombone capisce che forse la moglie (tra gli scomparsi)...non era tanto sbroccata. Bestiale, come direbbe Coliandro. Questo è il film.....che se non fosse stato per l'evento paranormale....sarebbe stato un perfetto CINEPANETTONE!!!!!
Commenti
Posta un commento